mercoledì 30 gennaio 2013

A proposito del Carnevale

Dopo le mie lezioni ai vecchietti (che dovrei cominciare a chiamare 'molto adulti', non si sa mai) sono corsa a casa per un pranzo in rapidità prima delle mille ore di lezioni private (o meglio, ripetizioni) con i miei adorati ripetenti. Fino ad oggi ho pensato di essere fortunata perché ho tutta gente con qualche difficoltà ma determinata a migliorare, poi c'è stata questa conversazione, e ho capito.

Non sono fortunata, ho LEI. Ho una LEI quindicenne che è così pessima da compensare abbondantemente tutti i ripetenti carini. Due ore con lei mi uccidono, mi deprimono, mi rendono una persona davvero triste! E quindi oggi vi beccate la conversazione del giorno.

Libro di tedesco. Parliamo di vestiti. A un certo punto LEI si distrae (succede ogni 4 secondi) e mi dice:
- OH io e le mi' amihe s'è deciso icchè ci si mette pe' Carnevale! 
(Traduzione: io e le mie amiche abbiamo deciso cosa metterci per Carnevale)
MP: - Ah sì? (fingendo interesse)
LEI: - Bah e ci si veste da ebrei e generali nazisti! L'è bellino no?

silenzio

panico
(urla, molte urla)

LEI: - Via 'un si pole miha prendere tutto su i' serio così! Fa ridere... E poi s'è solo visto i'vestito... ancora 'un lo so...

Ero davvero sconcertata, poi l'ho fatto.
Ho aperto internet, ho digitato 'deportati ebrei', ho ingrandito una foto e le ho detto:
- VUOI TRAVESTIRTI DA QUESTO?

Sono stata un'acida. Ma non si può essere indifferenti, no!


sabato 26 gennaio 2013

Un'Italia sempre più sconvolgente!

Oggi ho guardato la televisione. Attivamente. Per circa mezzora. Non mi succede mai, e ne sono felice. A volte barcollo sul divano dove il Poveruomo si rincoglionisce a forza di film e trasmissioni varie, lo brontolo un po' per avere il telecomando, scelgo una di quelle cose imbarazzantissime che so che lui odierà e 5 minuti dopo aver vinto dormo allegramente (sono stronza, sì). Questo è il mio rapporto con la TV. Beh, comunque oggi ero davvero stanchissima e ho accettato l'invito di mia mamma per pranzo. Mia mamma NON è la VOSTRA mamma, sappiatelo. Non stira, non pulisce, non fa la spesa, non cucina. Correggo, cucina SOLO se il Poveruomo viene a pranzo. Per questo mio padre mi scrive spesso sms chiedendomi di andare a mangiare da loro.

Insomma, oggi stranamente mia mamma mi ha invitato a pranzo, dopo una pessima carbonara siamo collassati sul divano e abbiamo acceso la televisione. Pare che una mia vicina di casa sia finita a gorgheggiare dagli Amici di Maria De Filippi o come si chiama. Così eccoci tutti alla ricerca del gossip davanti alla tele. Dopo un primo quarto d'ora di litigi, arrivano 15 cretini e 3 professori (uno di filosofia, uno di matematica e uno di lettere, se non sbaglio) e scopro che esiste una pseudo-scuola superiore all'interno del programma. In altre parole, si mettono in televisione 15 diciottenni che non vogliono andare a scuola, non hanno voglia di fare niente, ignoranti nell'animo per scelta loro... insomma questa è l'esaltazione pubblica dell'ignoranza ce ne rendiamo conto?!? Sono sconvolta.

Morale della favola: ho deciso di continuare a tenere spenta la tv! Ma non solo: ho deciso che proibirò a chiunque viva nella non-mia casa di accenderla.

Dimenticavo. A volte mia mamma ci invita a pranzo, accetto e poi mi dice "Ah ok allora dovrò andare a fare la spesa, non ho niente da cucinare sai!"...

lunedì 7 gennaio 2013

2013, yeeeeep

Poff poff, una MaryPoppins appesantita e ancora un po' alticcia vi augura tante cose belle per questo 2013!!

In qualità di unico membro femminile under 50 della famiglia ho parecchio da fare, ripasserò appena si sistema tutto. Intanto scrivete, che io vi leggo!