giovedì 21 marzo 2013

Pensieri

Leggevo il blog della carissima Formica scalza e dopo molto silenzio torno a scrivere.
Mi ero ripromessa di tornare solo con buone notizie e invece vaffanculo me ne capita una dopo l'altra.

Dopo la borsa rubata con i tanti soldi non miei dentro e la capa stronza si aggiungono:
- cape stronzissime
- incompetente figlia della capa che mi ruba il lavoro
- tamponamento con vecchio 79enne stronzo
- Dorotea (la mia macchinina) rinchiusa in garage in agonia (conseguenza del punto precedente)
- bolletta Vodafone arretrata non si sa perché di 300 euro
- fidanzato stranamente positivo che se ne sbatte di quello che mi succede
- occhio bionico rosso e gonfio
- influenza
IL TUTTO IN 10 GIORNI.

Ecco io non volevo scrivere questo post perché mi dispiace raccontarvi le mie sfighe e basta, ma se non le scrivo qui a chi le dico? Quindi ve le ciucciate voi, e Formica cara, fallo anche tu.

P.S. spero di collezionare tutte le sfighe ora per non averne più per i prossimi... diciamo 10 anni?

domenica 3 marzo 2013

La sfiga di Mary Poppins

Ho decisamente sbagliato nome per questo blog, il titolo avrebbe dovuto essere "La sfiga di Mary Poppins". Sì perché non si spiega che cosa mi stia succedendo, oggi mi hanno nuovamente derubata. Dopo la bici e la torta (come raccontavo qui) ora mi hanno rubato la borsa. Con dentro TUTTO. Cioè, rubatemi il cellulare, il portafogli, gli occhiali da sole... ma TUTTA la borsa no dai! E invece sì. Sorseggiavo il mio vinello rosso in compagnia di un'amica, una domenica di sole che mi sembrava così poetica, finalmente mezzora per fare qualcosa di divertente... e via la borsa. E dopo la borsa via a cercare i poliziotti introvabili di domenica sera, così via in questura dove ci apre uno sfigatissimo schiavo in divisa di non so che ordine che mi fa identificare per poi dirmi che di domenica non si denuncia (i ladri in questa città di cacca lavorano dal lunedì al sabato, evidentemente hanno fatto un'eccezione per me), allora ripartiamo e andiamo dai carabinieri dove faccio pena allo schiavo di turno che chiama il maresciallo che con il suo mononeurone riesce a battere al pc la denuncia.

Momenti salienti:
- il carabiniere che cerca su Internet come si scrive BLACKBERRY
- il poliziotto che dopo avermi chiesto se mi avessero rubato il cellulare mi chiede il numero di telefono cellulare per eventuali comunicazioni
- la rincoglionita fighetta al bar che mi insegna come vivere facendomi vedere che lei la borsa la mette sempre così (nello stesso modo in cui era la mia)
- la sottoscritta che cazzia il carabiniere razzista quando esclama: "Non posso controllare tutti gli immigrati!"... "Scusi, chi gli ha detto che è stato un immigrato??" chiedo. "Ha ragione, mi sono spiegato male" risponde. Avrei voluto fargli notare che si era spiegato benissimo, ma vabbè.

Momenti imbarazzanti.
- accorgersi che la borsa non c'è, proprio la tua, l'unica borsa scomparsa tra una moltitudine di gente, quanto potrai essere sfigata???
- leggere sul verbale di denuncia "la sottoscritta descrive: mentre mi trovavo al bar in compagnia di un'amica ho subito un furto con destrezza". Da traduttrice ho subito controllato se si dicesse così e in effetti sì... ma quanto brutto è questo termine?

Un'iraconda Mary Poppins vi augura la buonanotte!